Cosa mangiare prima di un’Ecografia Addome Completo: guida dettagliata

Quando ci si prepara per un’ecografia addome completo, è cruciale seguire una dieta senza scorie per alcuni giorni. Questa dieta aiuta a ridurre l’accumulo di aria nell’intestino, migliorando la qualità delle immagini ecografiche.

Perché seguire una dieta senza scorie prima di un’ecografia

Una dieta senza scorie elimina alimenti che possono causare gonfiore o lasciare residui nell’intestino, facilitando una lettura più chiara delle immagini. Solitamente, si consiglia di seguire questa dieta per 2-4 giorni prima dell’esame. È importante consultare il proprio medico o lo studio diagnostico per dettagli specifici.

Alimenti consentiti nella dieta senza scorie

Durante la dieta senza scorie, di solito è possibile consumare:

  • Carne bianca: pollo e tacchino
  • Pesce selezionato: pesci magri come orata, palombo, sogliola, merluzzo, polpo, molluschi come totani o seppie
  • Formaggi magri: come il primosale, ricotta di solo siero, feta
  • Affettati magri: bresaola, prosciutto cotto, speck a cui è stata tolta la parte grassa visibile
  • Patate: bollite o al forno
  • Brodo vegetale: filtrato, senza residui di verdura
  • Riso e pasta NON integrali: sempre con moderazione e privilegiando la pasta corta.
  • Grissini e cracker: in quantità moderate, NON integrali o multicereali, senza semi
  • Uova: ad alcune persone possono causare gonfiore; in tal caso, meglio evitarle

È fondamentale masticare bene ogni boccone e mangiare lentamente per ridurre l’aria ingerita.

Non usare prezzemolo o erbe aromatiche, a meno che non siano ridotte in polvere fine.

Cibi da evitare

Per evitare interferenze con l’ecografia, è importante escludere dalla dieta:

  • Verdura e frutta: possono causare gas
  • Legumi: come fagioli e lenticchie, fave e piselli
  • Alimenti integrali: come ad esempio pane e pasta integrali, farro e orzo integrali
  • Pesci grassi: come il salmone
  • Carne rossa: specialmente se grassa
  • Insaccati: mortadella, salame, wurstel, etc.
  • Latte e latticini
  • Caffè e bevande gassate: da evitare assolutamente

Esempio di menù per una dieta senza scorie

Giorno 1

Colazione: Tisana al finocchio o melissa, 2 uova strapazzate con noce moscata, 2 grissini 

Spuntino: 1 porzione di primosale 

Pranzo: Fusilli con olio extravergine di oliva e zafferano, bresaola con olio e limone 

Spuntino: 1 porzione di fiocchi di formaggio 

Cena: Branzino al forno con patate arrosto 

Giorno 2

Colazione: Latte di riso con caffè d’orzo, 100g di ricotta mantecata con cannella, 2 grissini 

Spuntino: 70 g di feta 

Pranzo: Risotto con rana pescatrice, mantecato con olio extravergine di oliva e qualche goccia di limone (non usare prezzemolo)

Spuntino: 50 g di speck (togliere il grasso evidente) 

Cena: Polpo con patate, conditi con solo olio extravergine di oliva e poco limone.

Giorno 3

Colazione: Tisana al finocchio, 100g ricotta mantecata con cannella 

Spuntino: 1 uovo strapazzato o alla coque 

Pranzo: Mezze penne all’olio aromatizzato all’aglio (in un wok far imbiondire qualche spicchio d’aglio in olio extravergine di oliva, togliere l’aglio e far saltare la pasta in questo condimento). Fesa di tacchino alla piastra.

Spuntino: Squacquerone di Romagna 

Cena: Petto di pollo con patate e carote arrosto 

Note Finali

Queste indicazioni non sostituiscono il parere medico. Consultate sempre il vostro medico o lo/la specialista riguardo ogni informazione riportata.

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